Montefelcino un gioiello tra i castelli

Montefelcino gode di un’ottima posizione collinare, a ovest della Valle del Metauro, tra Urbino, Pesaro e Fano. Sorto in epoca medioevale, il comune è un antico castello a lungo conteso dai centri maggiori di Fano e Fossombrone, finendo in epoca malatestiana sotto quest’ultimo. Con il passaggio di Fossombrone entro i confini del ducato di Urbino, anche Montefelcino ne seguì le sorti, conoscendo un periodo di particolare fortuna, quando fra il 1570 e il 1591 fu ceduto in feudo al conte Fabio Landriani.

Risale a questo periodo l’istituzione del “mercato senza gabella” e si deve al conte l’erezione, entro la cinta muraria, del Palazzo del Feudatario, un’imponente costruzione con severo portale ad arco e stipiti a bugnato. Il Palazzo è attualmente utilizzato per attività culturali e, durante l’estate, come sede dell’annuale mostra-mercato di artigianato artistico e antiquariato noto come “Mercatino del Feudatario”.

Il comune di Montefelcino è costituito da altri castelli, un tempo comuni a sé stanti, arroccati entro le antiche mura, oltre ad alcune frazioni che dalla valle alla collina, risalendo la piccola e pittoresca valle del Rio Puto, incantano con sinuosi percorsi nei borghi e nel verde tra coltivazioni, accompagnati dalla dolce sinfonia di profumi e sapori genuini, con i suoi vigneti, boschi e ampie vedute che culminano nella visione panoramica che si gode dalla sommità di Fontecorniale.

Una visita alla frazione di Monte Montanaro consente di ammirare presso la chiesa di S.Marco una grande tela d’altare del fossombronese Gianfrancesco Guerrieri (“Madonna col Bambino e i Santi Francesco, Marco, Biagio e Lorenzo”) e il Museo degli antichi mestieri itineranti, situato all’ingresso del paese, ospitato nell’ex scuola elementare.